martedì 21 maggio 2013

Allora, fegatini?

Molti in SL si fanno le seghe virtuali (oddio, neanche tanto virtuali, a pensarci bene ), io invece mi faccio le seghe mentali. Deliberate e organizzate  
Per 22 ore al giorno devo costringere il mio pensiero nei binari stretti della razionalità, dell'organizzazione sincrona, delle convenzioni sociali. Poi mi regalo due ore nel Metaverso, e quello è il mondo delle libere associazioni e del principio di piacere. Rallento, raccolgo stimoli, osservo reazioni emotive (mie, per lo più) e le descrivo. Sono come una segretaria un po' inquieta, finchè non ho verbalizzato tutto non sto in pace. Ecco perchè continuo a meditare sul termine "frattaglie" e sulla tua mostra. Il termine frattaglie è solo il risultato di una stupida assonanza, lo sai e l'ho chiarito subito. Se avessi inteso agire un accanimento, mi sarei espressa in altro modo, avrei aperto il voice all'inaugurazione o mi sarei presentata con le Lolas al vento... insomma, mi sarei inventata ben altro che qualche sciapa riflessione appuntata sulla pagina FB. La bacheca è un posto comodo per appiccicarci i post it dei pensieri prima che fuggano, per avere qualche spunto da altri - benchè quasi nessuno commenti i miei post, e pochi li leggano, credo   - per poterli riprendere e rimaneggiare, chiarendo finalmente a se stessi la direzione che l'originale voleva seguire. 
Ecco allora che finalmente ho compreso il persistere di quel termine nella mia testa: era qualcosa che avevo intuito, ma ho voluto cercarne la definizione esatta, che ha a che fare con il cibarsi, che è vita, e con le carcasse, che sono morte. Ha a che fare con il fatto di trovare anche nella morte, nell'inguardabile, qualcosa di prezioso, persino di goloso. Non che le tue modelle siano inguardabili, tutt'altro (Dio me ne scampi, di affermare una cosa del genere, mi troverei l'avatar con gli spilloni in ogni dove... ). Sono bellissime invece, e ben vive e in carne, con  luci e ombre, lati oscuri e ecco... ora rischio di perdermi di nuovo. 
L'avatar è pixel, di per sè è carcassa. Finchè qualcuno non gli dà vita è carcassa, e poi arriva qualcun'altro e la vita gliela ruba per fissarla nell'immortalità, e allora diventa prelibatezza da intenditori, ormai rara in questo mondo standardizzato di piatti preriscaldati. Mi leccavo i baffi (che non ho) davanti a quei volti, mi immaginavo di appropriarmene attraverso un atto di cannibalismo e invece potevo solo osservare la fusione delle anime con la tua.
Fiuu, ce n'era abbastanza da diventare pazza. E in tutto questo, non riuscire a chiarire il pensiero, che è irritante per me molto prima che per gli altri,visto che scrivo per me e non ho nessuna pretesa di giudicare il lavoro di alcunchì se non positivamente, perchè riconosco se non altro l'impegno, persino nel più strappapixel degli pseudoartisti, e tu che mi conosci da parecchio dovresti saperlo piuttosto bene, che non mi sono mai permessa di sputtanare nessuno pubblicamente, al massimo punzecchiare tanto per sorridere, possibilmente insieme. 
Insomma, come dici tu, mi son fatta un film tutto mio? Sempre. La vita è un film, SL è una sequela di film, un serial di 12 stagioni, un desperate housewifes perpetuato nell'immobilità del virtuale. E continuerò a farmi film, uno dopo l'altro, e l'assoluta primadonna sarò io. Ma una particina te la salvo, se vuoi. Qualche piccolo cameo. 
Bene, con questa ultima battuta mi sono fottuta decisamente la nostra amicizia, e ora ti sentirai pronto per un liberatorio AFK, che non significa solo Away From Keyboard...
Che ti posso dire... ti amerò comunque   
Gelosamente tua,
Mo

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