sabato 11 febbraio 2012

beh.. almeno ho la salute

D'improvviso è Tristezza, e stabilisce la sua dimora dentro. Si annida in fondo, in un fondo che non lo ricordavi così fondo, e lì trova Solitudine. Si sfiorano, ed è Passione cieca. Nell'oscurità voluttuosamente si annusano, si sfiorano ancora, ed è Passione cieca. Al buio si spogliano l'un l'altra con il furore degli Intoccabili. Bramano il calore della Carne, trovano l'inconsistenza dell'Illusione. Potrebbe bastare, ma il suo velo sottile non regge lo scandalo dell'amplesso, Irrequietezza la travolge ed in un attimo è andata, violata, calpestata e confusa nel Fango del Fondo. 
Troppa Folla ora, troppe nudità mi frastornano. Cos'è più indecente della Sofferenza?
URLO. URLO. URLO. 
Silenzio. Sono lì. Le sento. Come bestie. Il fiato sul collo. L'afrore di un sesso inselvatichito. Senza via d'uscita. 









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