giovedì 25 agosto 2011

L'esercito di SL






Ma che cosa siamo in fondo, io e te, se non altri due soldatini inutili di quel ridicolo esercito che lotta con armi spuntate contro una frustrazione che siamo troppo ignavi per affrontare?
Buffi esseri a cui solo la misericordia restituisce dignità.

mercoledì 24 agosto 2011

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Quelli che la caccia più che la preda.


La fitta alla spalla mi svegliò bruscamente. Guardai nella direzione del dolore, la freccia aveva solo scalfito la pelle, ma era diretta a me, inequivocabilmente. Sollevai lo sguardo, era in piedi davanti a me, beffardo e sconosciuto. Con un balzo gli fui oltre e cominciai a correre, ma non perse tempo. Era abile con l'arco, e io ancora addormentata e poco pratica del luogo, per cui la mia corsa divenne una bizzarra staffetta tra canneti e sentieri troppo larghi. Mi prese quasi subito, non riuscii neanche a provare stizza. Aspettai ferma che la catena si chiudesse, e invece la sciolse. Lo guardai stranita, mentre mi spiegava come ad una bambina che non dovevo sprecare energia in una corsa sbagliata... Non rimasi ad ascoltarlo, e scappai, ma fu breve. Mi riprese, e mi lasciò andare di nuovo, con un sorriso che cominciavo a detestare per la volontà di umiliazione che nascondeva. Gli risposi male, e quello sembrò farlo reagire. Mi strinse la catena al collo e mi lanciò brutalmente nella safe zone. Gli avevo rovinato il gioco. E uno.
 

sabato 20 agosto 2011

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Me ne stavo rannicchiata, riparata da un tronco a terra. Pochi metri più un là infuriava la lotta, sentivo le urla e i fischi delle frecce fra le foglie e i ruggiti dei cacciatori. Non mi vedeva nessuno, cominciavo a sentirmi incredibilmente al sicuro, come se la paura mi avesse davvero reso piccola e invisibile. Davvero volevo restare? Non ne ero più sicura. D'altra parte ogni certezza se n'era andata già molto tempo fa, con la mia verginità.
Mi rannicchiai di più, mi chiusi a riccio. Li avevo vicinissimi ormai, la daga era stretta nel pugno, fra le ginocchia. Passarono oltre, inseguendo un'altra preda. Mi lasciai andare al sollievo colpevole. In un altro momento avrei agito, spinta dalla solidarietà. Ma su quella terra la solidarietà era stata bruciata.
Guardai il sole che tramontava: ero lì ferma da due ore, almeno. Allungai le gambe, per sgranchirle. Non mi azzardai ad alzarmi. La stanchezza mi prese non appena la tensione si allontanò con i cacciatori. Avrei dormito lì.






sabato 13 agosto 2011

Il giorno che mi sembrò di essere alla corte di Versailles

Per RLV ho perso la testa. Letteralmente. Nel senso che al primo TP ho fatto in tempo ad atterrare in un'ampia stanza da letto stile Luigi XV, mi sono sentita strattonare e mi sono trovata immediatamente stesa ad una ghigliottina. Gli ho detto che a me le brioches non piacevano e che non mi chiamavo Maria Antonietta, ma ha risposto che bastava la M iniziale. Il fuck off che mi è sbocciato in testa non ha fatto in tempo a scendere in gola, me l'ha tranciata di netto. Ha preso quel che era caduto nel cesto e se n'è andato.
Il bastardo si è preso la parte di me a cui tenevo di più.



venerdì 12 agosto 2011

liberami dal male

Tirai fuori dal cassetto il collare di metallo. Lo tenni in mano: era pesante, ma meno pesante del mio cuore. Lo guardai un attimo, prima di chiuderlo con uno scatto intorno al mio collo. Il rumore della serratura mi percorse la carne come un brivido. Respirai a fondo, quanto me lo permetteva quel cerchio freddo, e con il respiro scivolò  via l'anima. 
Diedi un'ultima occhiata a quella capanna accogliente che mi aveva custodito. Spinsi sul bottone Teleport e mi lasciai andare al vortice nero. Era l'ultimo atto volontario che compivo, quella notte. Lo sapevo, e non mi importava.




lunedì 8 agosto 2011

L'albergo delle anime buie e dei reporter luminosi

E così è questa la nuova sede di SL Crazy Press. 





Quella gran donna di Marjorie Fargis ce l'ha fatta di nuovo! Non che avessi dei dubbi, la conosco ancora poco ma ha l'aria di arrivare esattamente dove vuole quando vuole come vuole...
Tuttavia, quando l'ultima volta ha detto che la sede di SLCrazyPress chiudeva, non pensavo che riaprisse così presto da un'altra parte... Oddio, siamo passati da un capanno tropicale ad un albergo mezzo scassato in piena terra grunge, ma insomma, talvolta le dimensioni contano! Senza dire che almeno qui le pareti sono di mattoni, magari resistono un po' di più ai venti del lag...  

E poi... onestamente, detto tra noi... in camera caritatis, mutatis mutandae... la sede precedente, tutta luce e pulizia... insomma...voglio dire...si sa che la creatività è come l'erba matta, cresce meglio dove la vita è più difficile, no?
 
Disponiamo qui (sì, sono anch'io reporter per SLCP, risale a un periodo in un cui massacrarmi di lavoro anche in SL mi sembrava una buona cura) di una hall enorme, con svariati angoli per il relax o le riunioni di staff. Basta non essere allergici alla polvere che si alza dai divani ogni volta che ti aggiusti, e non farsi tentare dai pezzi di pizza che occhieggiano qua e là: quella roba verde sopra non è gorgonzola ma muffa autentica di vecchio!!!! 


In un angolo della grande hall c'è la scrivania del boss, visto che non c'è ne approfitto per provarla: lo sapevo, scomoda come tutti i posti di responsabilità, non fa per me, meglio il divano sfondato 





Disponiamo inoltre di molte stanze, un po' complicate da trovare visto che i fili della luce sono stati tagliati un bel po' di tempo fa, a quanto sembra 
Dovrebbero ospitare gli uffici dei reporter, grazie alla generosità di Madent e Marjorie, così vado a dare un'occhiata. 

Gli armadietti... meglio lasciarli perdere, mi sa che sono già abitati 







Le scale portano su per tre piani, le stanze sono così vuote da poterci mettere un sacco di idee, pure quelle inutili che normalmente andrebbero cestinate, ma poichè i cestini mancano, andranno appallottolate e lasciate in giro. Mi immagino, fra poco tempo, quando rientreranno tutti dalle ferie, una montagna di parole idee fotografie reportages ad animare questo albergo fantasma pieno di anime buie e di reporter luminosi 


Sono arrivata all'ultimo piano, stanza 301. Una gru sbadata ha sfondato il tetto e ora è lì, invereconda, a stazionare in una camera non sua. Ho deciso, saremo compagne di stanza. Ho pure la vista aperta, e per tetto le stelle. Un mucchio di grandi cuscini, e l'ispirazione è servita. Altro che letto leopardato... 


martedì 2 agosto 2011

Il peperoncino nei... pantaloni. Ovvero, troppa aria gonfia.

L'ho sempre detto che SL è un incredibile osservatorio faunistico, ci si trova di tutto. Una delle specie più comuni, un po' come il prezzemolo o la gramigna per il mondo vegetale, è il tu-non-sai-chi-sono-io. E' la versione ulteriormente volgarizzata del Lei-non-sa-chi-sono-io di italica memoria. Gli esemplari in questione passano direttamente al tu perchè avrebbero dei seri problemi di congruenza a parlare in terza persona (mi immagino il loro dilemma interiore: Lei? ma se è un Lui? ma Lui chi? maiuscolo poi? oddio... vuoi vedere che è Dio? ma no... è femmina... allora Lei....
Si presenta in varie versioni, in varie occasioni. Lavorando nel dietro le quinte ad Astral Dreams ho avuto occasione di vederne più di uno, anche se per fortuna non devo curarmeli tutti come la CEO (Katy ti amooo).
Per esemplificare, vi racconto un episodio, ma ce ne sarebbero tanti, tutti uguali. Allora, stavo finendo un giretto per negozi, prima di arrivare al concerto ad Astral (una divina Lisa Brune in programma dalle 22.30 alle 23.30). Mi attardo un attimo a provare in solitaria pace un completino strappamutande niente male, quando si apre la chat di gruppo aziendale di Astral. Il signor X (scusate se non c'è il nome ma il fatto è che a me gli arroganti e i palloni gonfiati escono proprio subito dalla testa... è più forte di me, passano e me li dimentico, come una zanzara in una sera d'estate), il signor X dicevo, perchè tanto non è che un signor X,  esordisce gridando (in arancione le mie riflessioni, N.d.R.):



[13:55 SLT, 22.55 ora italiana] X Dj: RAGAZZI IO  DOVREI SUONARE ALLE 23:30
[13:56] X Dj: MA NN MI Fà TIPPARE DA VOI (ragazzi a chi? vabbè, questa facciamogliela passare, siamo tutti fratelli in fondo)
[13:57] Mo Werefox: ciao
[13:57] Mo Werefox: asp che chiedo (nonostante le difficoltà tecniche di SL ieri sera, riesco a rispondergli in un minuto, l'avete notato?)
[13:57] X Dj: WEWE
[13:57] X Dj: NESUNO
[13:58] X Dj: VABBè
[13:58] Mo Werefox: non hai il LM=
[13:58] Mo Werefox: ?
[13:59] X Dj: DAL LANDMARK
[13:59] X Dj: . ù
[13:59] X Dj: NN MI Fà TIPARE
[14:00] X Dj: BHO
[14:02] X Dj: VABBè
[14:02] X Dj: SERATA ANNULLATA
[14:03] X Dj: CIAOO  ma.... non ho avuto neanche il tempo di ribattere! aspetta un attimo eh che fretta... devi correre anche tu a votare per il debito pubblico americano?)
[14:03] Katy60it Cyberstar: .
[14:03] Katy60it Cyberstar: .
[14:03] Mo Werefox: sto parlando con la manager
[14:03] Mo Werefox: ma no....
[14:03] X Dj: COME MA  NO
[14:03] X Dj: EH GIOCHIAMO IO ANCORA MI DEVO PREPARARE (azz... scusa scusa scusa mi sono tippata subito ad Astral - toh... il mio LM funziona....  sto scrivendo alla CEO per avere istruzioni, ma siamo in pieno concerto e c'è il full, giuro che poi ti aiuto a scaricare le casse e il mixer anzi guarda, lo faccio io da sola, direttamente, non vorrei mai che ti rovinassi il lavoro della manicure con la fatica fisica 
[14:04] Mo Werefox: un attimo di pazienza... c'è un concerto adesso e c'è un po' di casino
[14:04] Mo Werefox: non riesco a capire perchè non riesci a tipparti
[14:04] Mo Werefox: ho allertato la manager... ora ti contatta
[14:04] X Dj: GRAZXIE
[14:05] X Dj: OK OK (troppo buono lei */me si inchina con reverenza)



Osservate bene gli orari... alle 14.04 gli ho riferito di aver contattato Katy. Alle 14.03 Katy lo contatta in IM. Se questa non è efficienza.... Il dialogo continua nel seguente modo:


[14:03]  Katy60it Cyberstar: ciao
[14:04]  Katy60it Cyberstar: hai scritto nel gruppo ke devi suonare ad astral dreams?
[14:04]  X Dj: NN HO SCRITTO MI HANNO DETTO ALLE 23:30 DI VENIRE A SUONARE è DIVERSO
[14:04]  X Dj: LA COSA (è vero Katy... è diverso... Lui è stato CHIAMATO, Lui è l'Unto, COME HAI FATTO A NON CAPIRLO???? COME HAI FATTO A NON RICONOSCERLO? )
[14:04]  Katy60it Cyberstar: ki ti ha contattato?
[14:05]  Katy60it Cyberstar: sei un dj?
[14:05]  X Dj: OK ?
[14:05]  X Dj: ?
[14:05]  X Dj: ASCOLTA IO SN UN DJ PROFESSIONISTA
[14:05]  X Dj: QUI
[14:05]  X Dj: NN SI GIOCA (che sia chiaro, SL non è un gioco )
[14:05]  X Dj: IO
[14:05]  X Dj: HO PARLATO
[14:05]  X Dj: CN L'OWNER
[14:05]  X Dj: .
[14:05]  X Dj: è MI HA RIKIESTO UNA SERATA
[14:05]  X Dj: LATINA
[14:05]  X Dj: NN  MI PIACE GIOCARE (azz che serietudine... un DJ tutto d'un pezzo. comincia a farmi paura. Scommetto che non soffre neanche il solletico )
[14:05]  X Dj: CMQ
[14:05]  X Dj: NN SI Fà PIù (lo dice per la seconda volta in 3 minuti... che si aspetti qualche supplica lacrimevole in ginocchio sui ceci? )
[14:06]  Katy60it Cyberstar: cosa nn si fa pi
[14:10] Katy60it Cyberstar: ù?
[14:06]  Katy60it Cyberstar: il problema dovè?
[14:06]  Katy60it Cyberstar: qualè?
[14:07]  X Dj: ASCOLTA
[14:07]  X Dj: SE SI DEVE FARE SERATA
[14:07]  X Dj: MI TIPPI
[14:07]  X Dj: è OK IO MI PREPARO
[14:07]  X Dj: SENNò
[14:07]  X Dj: NULLA
[14:07]  Katy60it Cyberstar: ti tippo
[14:07]  Katy60it Cyberstar: al momento c'è un concerto cmq
[14:07]  Katy60it Cyberstar: ke finisce verso le 23.30
[14:07]  X Dj: ALLORA TIPPAMI ALLE 23:30
[14:07]  X Dj: INTANTO MI PREPARO
[14:08]  Katy60it Cyberstar: ti passo il lm
[14:08]  Katy60it Cyberstar: ke facciamo prima
[14:08]  Katy60it Cyberstar: se arrivi bene
[14:08]  Katy60it Cyberstar: altriemnti sarà x un'altra volta :)  (nooooo Katy nooooo che hai fatto.... dov'è la supplica lacrimevole in ginocchio sui ceci? come faremo se non viene? chi metterà la musica che solo lui può darci? e cos'è quel sorriso? starai mica cercando di stemperare il pathos??? noooo non si fa, è un superUomo lui, il dramma è la sua vita! OMG....)
[14:08]  Inventory item offered
[14:08]  Katy60it Cyberstar: arrivato?
[14:09]  X Dj: ASCOLTA CARISSIMA NN PARLI CN UN RAGAZZINO (ecco... lo sapevo... abbiamo aperto le cataratte... l'ira funesta degli dei ora si abbatte, e non c'è nemmeno il Pelide Achille )
[14:09]  X Dj: IO LO FACCIO DI POROFESSIONE IN RL
[14:09]  X Dj: HAI CPT
[14:09]  X Dj: QUINDI INFORMATI PRIMA DI PARLATRE
[14:09]  X Dj: GRAZIE
[14:10]  Katy60it Cyberstar: la cosa è reciproca caro
[14:10]  X Dj: PARLERò CN I DIRETTI SUPERIORI TRANQUILLA (uuuuh mai visto Katy così spaventata.... ora Jack la butterà nel fuoco eterno che brucia sotto Astral Dreams... verrà punita per non aver riconosciuto e accolto come si merita un UOMO che di POROFESSIONE fa il DJ in RL e che bontà sua ci avrebbe degnato della sua presenza da imperatore delle sette note. Katy perderà la sua prestigiosa professione con la quale mantiene una famiglia allargata di 12 componenti, saranno tutti costretti a mangiare pane e pixel sotto i ponti di Astral, ma se lo merita perchè l'errore commesso è oltraggioso oltre ogni dire, come si fa a non riconoscere dal dlin dell'IM che quello non è un avatar normale, che dietro ogni avatar c'è una persona ma in questo caso c'era un semi-dio??? )
[14:12]  X Dj: LA SERATA è RINVIATA (magnanimo, è passato da Annullata a Rinviata)
[14:12]  X Dj: GRAZIE (perchè mi suona lievemente sarcastico questo grazie? che non sia rimasto contento? )
[14:12]  Katy60it Cyberstar: a te
[14:12]  X Dj: PUOI DIRLO AI OWNER
[14:12]  X Dj: CIAO


Ecco.. in questi casi viene da dar ragione a chi parla della vita virtuale come di un posto per sfigati che hanno bisogno di gonfiare l'Ego che in RL è piuttosto mingherlino... Perchè questo sarà pure il più grande DJ della terra e non un semplice metti-disco-che-ballo, ma... rimane un ometto piccolino anzichenò. Peccato. Fosse stato un po' meno tronfio, avrebbe scoperto una bella persona come Katy e uno staff disponibile e collaborativo. Oltre ad un pubblico meraviglioso di gente normale, ovviamente 

La (second) vita è un film

In SL tutto passa attraverso l'intenzionalità. Si può decidere ogni atto, anzi, bisogna decidere ogni atto, sceglierlo e anche quando si delega la scelta, la delega è volontaria e consapevole, altrimenti non funziona. Non funziona proprio, non va la macchina.
Che poi non si sia sempre consapevoli perfettamente degli esiti e delle conseguenze, questo fa parte della natura umana, ma è un altro discorso.
In SL basta un clic per togliersi da qualsiasi situazione, o per mettervicisi.
Terreno ideale per osservare pulsioni e motivi e bisogni, propri e altrui.
Vado a prendere i popcorn, aspettatemi